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Atleta in primo piano

Remco Evenepoel

Belgio / Soudal–Quick-Step

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1 luglio 2025

Per Specialized

Lo chiamiamo “l'uomo più veloce del mondo” non certo per caso.

Remco Logo

Campione olimpico. Campione del mondo. Vincitore di un Grande Giro. Se Remco Evenepoel è diventato leggenda, non è solo per la sua velocità: è anche per la sua tenacia.

Come è iniziato tutto? Remco giocava nella selezione belga di calcio Under 16 e, a 17 anni, è passato al ciclismo senza mai più guardarsi indietro. Nel giro di un anno, ha dimostrato di cosa era capace vincendo sia la cronometro che la prova in linea ai Campionati mondiali ed europei juniores. A 19 anni ha iniziato a gareggiare come professionista.

Al suo esordio al Tour de France, è quasi riuscito a vincerlo. Ha conquistato una tappa, è arrivato terzo in classifica generale e si è aggiudicato la maglia bianca. Solo una settimana dopo, ha vinto due medaglie d'oro nella prova in linea e nella cronometro alle Olimpiadi di Parigi.

Remco ha corso in sella a una Specialized durante tutta la sua carriera. Il suo desiderio di andare sempre più veloce ci ha spinto a superare i limiti dell'innovazione, contribuendo a creare la Tarmac SL8: la bici più veloce su qualsiasi strada.

Data di nascita: 25 gennaio 2000 | Nazionalità: belga | Squadra: Soudal–Quick-Step | Segui: @remco.ev

Palmarès

  • Due volte vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi

  • Tre volte campione del mondo Élite (prova in linea nel 2022, prova a cronometro nel 2023 e 2024)

  • Primo vincitore belga di un Grand Tour dal 1978

  • Terzo in classifica generale e miglior giovane al Tour de France 2024

  • Doppio oro olimpico nella prova in linea e nella cronometro nel 2024

Remco Evenepoel ci racconta qual è il suo prodotto Specialized preferito

“Non è facile scegliere! Adoro la Shiv e la Tarmac, ma devo dire che le mie preferite sono le nuove scarpe S-Works Torch Remco. È un'edizione speciale col mio nome! Sono leggerissime!”

S-Works Tarmac SL8

Il giro di Remco nel Tour

Niente è più veloce della Tarmac SL8 grazie a una combinazione di aerodinamica, leggerezza e qualità di guida che in precedenza si pensava fosse impossibile.