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Brandiamo L’ascia E Costruiamo Il Trail Perfetto

Coastal Crew: Turbo Kenevo

Costruire un trail è un lavoraccio da spezzarsi la schiena e prima ancora di iniziare il vero lavoro, devi portare tutti gli attrezzi sul posto. Per fortuna, il Coastal Crew ha trovato il modo perfetto con la Turbo Kenevo. Come ricompensa, dopo aver svolto il suo dovere, la Kenevo si trasforma in un bel giocattolino per battere il trail.

Motoseghe, catene e verricelli. No, non è il nome di una rockband di uomini barbuti di Durango, sono solo alcuni degli attrezzi che Dylan Dunkerton e Curtis Robinson della Coastal Crew trascinano nei boschi per poter operare la loro magia e creare dei trail fantastici. Oltre a martelli, chiodi e pale c’è uno strumento che li ha sorpreso per la sua potenza. Tieniti forte; una e-Bike. Non una qualsiasi, bensì la Turbo Kenevo.

E prima che ti viene in mente di dire: “Raga, pedalate una bici vera,” pensa un po’. Per arrivare al punto dove inizia il ‘vero’ divertimento, cioè scavare, estrarre tronchi e lavorare di accetta per creare un trail come quello mostrato in questo video, devono portare sul posto TUTTA l’attrezzatura. Sulla schiena, e fìdati, non è cosa da poco.

“In pratica, la bici diventa animale da soma”, spiega Curtis mentre descrive come tutto il materiale deve arrivare in quel punto specifico. Qualche esempio? “Quando abbiamo girato il film MOTIVE avevamo probabilmente circa 40-50 kg sulla schiena” dice. Quaranta chili! Come ti sentiresti a pedalare nel bosco con una lavatrice sulla schiena?

“La realtà è che con una bici muscolare non arriveresti mai fino a lì con un peso del genere,” aggiunge Dylan, “ma ora con l’assistenza alla pedalata, ce la puoi fare.”

”Penso che è questa la cosa bella delle e-Bikes,” dice Curtis. “Una volta che fai la scelta di adoperare un mezzo di trasporto di questo genere realizzi che è incredibile quello che puoi fare con pochi sforzi. Devi solo impegnarti a mantenere la schiena diritta malgrado il peso, e la bici fa tutto il lavoro.”

Questi ragazzi non sono sempre stati a favore delle e-Bikes – soprattutto non all’inizio. “Pensavo che erano ridicoli,” dice Curtis. “Eravamo super scettici, semplicemente perché non ne avevamo mai provata una. Non avevamo idea.” E ora, Curtis, cosa ne pensi?

”Si pedala in modo veramente fluido,” dice, “le bici sono ormai molto leggere e maneggevoli. Ti sembra poi di essere incollato al terreno senza mai scivolare. Se vai veloce su terreno scivoloso come noi, è facile perdere il controllo, ma con le Kenevo va tutto molto meglio.”

Ma la Kenevo non gli serve solo per il lavoro pesante. Una volta costruito il passaggio e completato il trail, diventa un bel giocattolo per vedere “se c’è il flow, pedaliamo a tutta,” e come puoi vedere nel video, lo fanno. Forse possiamo arrischiarci a dire che è persino più divertente con la Kenevo?

“Abbiamo imparato ad apprezzarne i vantaggi, come il peso contenuto, la capacità in curva e la velocità,” dice Dylan. “Ci sono persino dei momenti in cui ti puoi divertire di più che non sulla bici muscolare. Non ho mai avuto una bici così capace in curva, grazie alla giusta distribuzione del peso.”

Aiuta anche il fatto che la Kenevo – come la mette Curtis – ha un look molto aggressivo.

”Alcune persone mi hanno detto ‘ah è una bella bici’, non vedendo che aveva la batteria,” dice. “Penso che la sua estetica la faccia assomigliare – quando per esempio la vedi da non troppo vicino caricato su una pick-up – ad un Enduro. Non male!”