Crediamo fermamente che il futuro degli spostamenti brevi sia più in e-bike che in macchina. È una cosa bellissima per ridurre le emissioni di carbonio a lungo termine, ma significa anche alcuni componenti specifici per bici elettriche, come le batterie e i motori, ad un certo punto dovranno essere riciclati. La recente crescita di veicoli elettrici avrà a breve un enorme impatto sull’infrastruttura del riciclo in molte parti del mondo. Stiamo affrontando questo problemi in vari modi:

- Il nostro Turbo Team in Svizzera ha creato batterie e sistemi di ricarica di ottima qualità per garantire prestazioni perfette ed una lunga durata. Attraverso la nostra App Mission Control continuiamo ad imparare come i ciclisti pedalano con le nostre e-bikes. Utilizziamo queste informazioni per migliorare vari parametri, incluso quello della vita della batteria.

- L’obiettivo principale che ci poniamo è il riciclo. Specialized collabora con Redwood Materials, azienda leader nel riciclo di batteria agli ioni di litio, per aiutarci a recuperare i materiali che possiamo riutilizzare e per migliorare le nostre procedure di design per favorire la riciclabilità alla fine dell’utilizzo di ogni prodotto. Vogliamo instaurare metodi efficaci per il riciclo delle batterie sulle E-bikes Specialized, a partire dagli Stati Uniti, entro la fine del 2021. Condivideremo la nostra esperienza con altre aziende di ciclismo o di micro-mobilità negli USA e poi con altri mercati nel 2022.

- In linea con il nostro desiderio di sviluppare soluzioni condivise, collaboriamo con altre aziende nell’industria del ciclo per creare programmi di riciclo in regioni o stati dove attualmente non esistono. Negli USA lavoriamo con il gruppo di lavoro Sostenibilità di People for Bikes per sviluppare una soluzione di riciclo delle batterie che sia sicura e facile per i consumatori e rivenditori.

- Ci sono differenze regionali nella gestione del riciclo batteria. Specialized ricicla le batterie agli ioni di litio in conformità alle legislazioni locali, ove esistono, compreso Canada e vari Paesi Europei.

Il team dell’abbigliamento in Specialized ha poco per volta cambiato i prodotti per ridurre l’impatto ambientale dell’azienda attraverso l’utilizzo di tessuti provenienti da materiali riciclati come il poliestere ed il nylon. Così evitiamo che questi materiali finiscano in discarica o negli oceani. Inoltre, il poliestere ed il nylon riciclato richiedono meno energia per produrli rispetto alle controparti ‘vergini’, non riciclati. Specialized ha adoperato tessuti di materiale riciclato nelle ultime tre stagioni e l’intenzione è di aumentarne l’utilizzo nel futuro.

Utilizzare tessuti di materiali riciclati non è l’unico modo per ridurre l’impatto ambientale del nostro abbigliamento. Usiamo anche piumino e altri tessuti naturali come il cotone ed il modal, di origine certificata. Un altro aspetto che valutiamo è quello di prolungare la durata dei prodotti – lo facciamo in vari modi, per esempio attraverso la ricerca dell’effetto sulla ‘vita’ dell’abbigliamento dei vari tipi di fibre e finiture.

L’industria aerospaziale, quella dell’automobile e di articoli sportivi utilizzano la fibra di carbonio per la combinazione di leggerezza e resistenza. Mano a mano che più prodotti in carbonio arrivano al fine del loro ciclo di vita, aumenta la necessità di trovare il modo di evitare che finiscano in discarica. Siamo felici di poter dire che negli USA, se rendi un telaio Specialized, viene riciclato.

Stiamo attualmente sviluppando dei prodotti per il riutilizzo delle fibre ottenute, nella speranza di poter espandere a livello mondiale il nostro programma di raccolta dei telai in fibra di carbonio. Le fibre lavorate vengono tagliate a lunghezze che le rendono inutilizzabili per realizzare nuovi telai di biciclette, ma sono adatte ad essere mescolate con la plastica per creare materiali di rinforzo, esattamente come si fa con la fibra di vetro.